Domenica 04/agosto, in uno scenario splendido, come sono le fantastiche Dolomiti, ho corso e partecipato alla Vecia Ferovia con partenza a Ora (BZ) e arrivo a Molina di Fiemme.
Come dicevo questa è stata la prima gara di quest'anno svolta in Trentino, ne è valsa la pena correrla, perchè gli stimoli e le sensazioni che ti danno gare di questo genere, sono impagabili. Salire i lunghi tratti, e vedere le vette tutt'intorno che si innalzano maestose e ti guardano dall'alto, ti mettono i brividi. Le vallate sconfinate, i verdi prati, i boschi rinfrescanti, il profumo di vera montagna, la brezza del vento che ti accarezza il viso sudato, queste sensazioni ed emozioni, sono da vivere in Trentino.
Il pacco gara questa volta comprende una bellissima maglia personalizzata, calzini per mtb, pasta, integratori, portachiavi, bagnoschiuma, buono per il pasta party... quante belle cose!!
Partenza alle ore 9:30 in punto. E' una partenza a tutta birra, prima asfalto, poi sterrato lungo la ciclabile dell'Adige. Le medie fanno paura!!! Usciamo a 40 chilometri orari sull'asfalto, mentre sullo sterrato tocchiamo i 32/35 chilometri orari, e parecchia gente mi passa tranquillamente. Non oso immaginare a quanto andavano. Il livello prestazionale, noto subito è molto alto, è molto competitivo, amatori, ma Agonisti con la A maiuscola!!!
Lo sterrato iniziale alza subito un gran polverone, ma l'organizzazione ci fa passare in un tratto dove degli idranti accesi stanno irrigando gli alberi di mele, e noi ci rinfreschiamo con la leggera pioggerellina.
Poi è solo salita, una lunghissima interminabile salita. Le pendenze non sono quasi mai eccessive, ma proprio per questo motivo, spingi di più e a lungo andare la stanchezza si fa sentire.
Troviamo anche cinque gallerie nel percorso. Infatti questo era il percorso che il trenino compieva, collegando Ora a Cavalese in Val Fassa.Nelle gallerie vi erano dei microfoni, dove simulavano il passaggio del treno, e qualcuno si è poi spaventato nel sentire il fischio del treno. Sicuramente un bell'effetto!!!
Poi dopo la metà del percorso, il fatto che oramai per me sta diventando una classica abitudine....i crampi. La gara l'ho fatta completamente in fuori soglia max, quindi ho accumulato acido lattico, mettiamoci il gran caldo, forse non mi sono idratato a sufficienza, o non so ancora cos'altro, sta di fatto che ho mollato completamente, e gli ultimi 10 chilometri sono diventati un agonia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ma poco importa, io mi sono divertito tantissimo, e le sensazioni che ho descritto sopra, non me le potrà cancellare nessuno. La rifarei subito.
Complimenti all'organizzazione, tutto perfetto. Docce, lavaggio bici, pasta party con pasta, pane, frutta, formaggi, bevande assortite.... un vero pranzo!!!!
Bravi tutti!!! E sono soddisfatto di me stesso
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