Medole, come Castel Goffredo, vivono un po fuori dal mondo. Tutt'intorno è un ricco e verdeggiante e immenso fiorire di campi, fiori, terre coltivati e miriade e miriade di sentieri e strade sterrate di campagne. L'atmosfera è unica, il vivere lento di questi paesi, sembra far capire che siamo noi fuori dal mondo, con i nostri frenetici ritmi di giornata!!
Il sabato al nostro arrivo con famiglia al completo, è un rituale che si snoda ormai da anni: arrivo, accoglienza nell'albergo/ B&B o altro, visione del luogo e giretto pomeridiano, ritiro gadget gara e pettorale, serata in armonia, tra cenetta e passeggiata al chiaro di luna e nanna x finire.
La domenica invece, di mattina presto, dopo una buona colazione, ci si dirige verso il luogo di gara. L'atmosfera cresce, i biker sono pronti e già effettuano i primi riscaldamenti. Io saluto i miei cari e dopo le consuete foto, li congedo x prendere posto in griglia.
La partenza della South Garda Bike avviene in due tronconi x spezzare il gruppo a distanza di un quarto d'ora di differenza. Al pronti via, i motori si accendono, e iniziano a scalpitare sotto il sole d'aprile, caldo ma ventilato x la presenza del lago.
Subito si innalza un nuvolone di polvere, alternato da tratti in asfalto, che servono per collegare i vari tratti in sterrato. E' un percorso veloce, vi sono tanti sali e scendi tra le colline moreniche, ma mai impegnativi. Lungo il percorso, quando si sale sulle collinette e si entra nel bosco, vi sono graziosi e veloci single track, ad accogliere i biker, così e' bello guidare la mtb nel bosco tutto d'un fiato.Altre volte invece gli ampi sterrati di campagna, lasciano andare a tutta velocita' la bici e qui si prende parecchio velocità.
Nel complesso una gara ben organizzata, veloce, tra le colline, sicuramente da rifare. 57 km x quasi 1000 metri di dislivello.
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