18/07/2013
Ieri buon test, prima in Valle Olona con alcune ripetute su sterrato, tenendo frequenze e valori stabiliti dal programma di allenamento. Poi mi sono spinto in quel di Rovate, per provare la tecnica di guida, scoprendo tra l'altro, un percorso alternativo fuori l'anello di Rovate.
Sono due settimane che seguo con passione e dedizione, come è nella mia indole, il programma di allenamento personalizzato per mtb. E' un programma completo, personalizzato,in "crescendo" coi lavori, per non strafare tutto subito. Mi permette di avere una linea guida da tenere, e spero sia proficuo col tempo, e possa vedere i relativi progressi.
Inizi con la semplice escursione, bene, ti diverti, sei soddisfatto, ma vuoi osare di più. Ti spingi più in avanti, alzi l'asticella delle performance, per vedere dove puoi arrivare.
L'escursione, ora non basta più. Vuoi sentire oltre l'escursione, la "gamba", e il "cuore", è un fatto assolutamente normale, quando l'entusiasmo e la passione che hai dentro, ti spingono ad osare.
Allora inizi a divertirti uscendo in mezzo alla natura, abbinando gli allenamenti per "tastare" la gamba.
Poi vi è un'altro passo in avanti: la gara. E' nell'indole umana confrontarsi con gli altri. Siamo "animali" sociali, viviamo con gli altri, dialoghiamo con gli uomini, una persona è tale quando si relaziona con gli altri.
La gara, è l'occasione per vedere i risultati dell'allenamento compiuto, a che punto siamo, dove possiamo arrivare, ed è un'occasione unica per divertirsi con gli altri, dove ti "sprigiona" adrenalina pura, sensazioni uniche, emozioni all'infinito, e dove il percorso è tutto tuo, da mangiare in un boccone.
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